P.S. (brano tratto dal mio cd "Ad est dei miei sogni")
(P.S.) a volte ho botte di nostalgia assurde..e se unite questa cosa al fatto che non butto mai via niente e nella mia testa c'è sempre spazio per qualcosa di nuovo e per qualcosa di vecchio immaginatevi che casino ci possa essere nella mia soffitta...ossia il luogo dove tengo "quello che è stato" e dove mi rifugio ogniqualvolta voglio ricordare, rivivere e indossare nuovamente quei sorrisi, quegli stati d'animo e quei momenti che non sono riuscito mai a cancellare del tutto...certo, alcune cose me le nascondo bene anche a me stesso perchè è meglio così...ma ci sono dei giorni in cui sono più segugio di altri..in uno di questi ho trovato una lettera già affrancata ma mai spedita...sarebbe cambiato qualcosa se l'avessi fatto?me lo sono chiesto spesso e la risposta (anche se non è troppo convinta l'ammetto)è che è stato giusto così...è inutile cercare di aprire una porta che qualcun'altro/a ha chiuso...sarebbe un forzare e io un ladro non lo sono...molto meglio scriverci una canzone e lasciarla lì all'ingresso ..parlerà lei per me...e dirà tutto quando e se quella porta si aprirà di nuovo....perchè d'ora in poi se devo "entrare" lo voglio fare solo dalla porta principale...ecco com'è nata la canzone "P.S."..(tratta dal mio cd "Ad est dei miei sogni"clicca qui per ascoltare la canzone: P.S.a>
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