Dire "vorrei essere felice " e aspettare che qualcosa accada è come sperare di vincere la lotteria senza comprare un biglietto!La verà felicità costa e non un caro prezzo,ma un giusto prezzo perchè quando veniamo al mondo non ci danno gli opzional, ed è nostro dovere cercare di imparare e non aspettare che qualcuno ci venga a insegnare qualcosa..il problema è che vogliamo tutto gratis e subito quindi ce la "guardiamo " in streaming salvo dopo lamentarci se ci viene bloccata dopo un po' e "passa il giorno dopo..."..ce la scarichiamo e si "sente" male ma tanto siamo abituati...o peggio ancora..la carichiamo sulle spalle di altre persone che diventano il metro di giudizio nostro per dire "siamo felici".."no,non siamo felici"...eh no, non funziona così...la felicità va sudata, pagata, cercata, rispettata, capita, voluta a tutti i costi, va anche persa eh...ma ritrovarla dopo ci darà ancora più soddisfazione!scoprendo magari che ce l'avevamo vicina a noi...e il problema non era lei che non aveva una voce abbastanza forte per farsi sentire...ma noi che eravamo sordi..e non lo volevamo....accettare!
la vita è una strana combinazione di porte e di chiavi....alcune le apriamo anche troppo in fretta, di altre invece non abbiamola chiave giusta...e allora ci limitiamo a spiare dal buco della serratura o aspettare che qualcuno ci apra..quando in realtà bisognerebbe buttarle giù anche con la testa se necessario e rubare tutto ciò che vogliamo..perchè prenderci la nostra felicità non sarà mai un reato..E il viandante pazzo nel suo continuo e consapevole girovagare al contrario , in retromarcia dentro al proprio passato..toccò all'improvviso le spalle di lei e si fermò...rimasero in silenzio...lei non era chi cercava ..lui non era chi sperava ..tremante lei gli chiese "dov'è la felicità?"..sicuro le rispose "non lo so..ma hai un buon profumo, sai di libertà..."
la felicità è un buon bicchiere di vino che cominci a bere da solo, ma lo finisci in due... 4tu ©